PLANIMETRIA DI IMPIANTO ANTE 39
accesso agli atti catastali storici
Planimetria catastale d’impianto
La planimetria catastale ante 39, corrisponde alla planimetria d’impianto (cioè la prima planimetria catastale accertata) per gli immobili storici facenti parte di fabbricati costruiti prima del 1939.
La planimetria catastale d’impianto, può essere richiesta al Catasto dal proprietario dell’immobile o da un delegato, con un accesso agli atti.
Utilità della planimetria di impianto ante 39
Le planimetrie storiche ante 39 sono utilizzabili per:
- gli atti notarili
- le richieste di mutuo o surroga
- in generale per dimostrare la preesistenza catastale e urbanistica
La planimetria di impianto ante 39, ha un valenza urbanistica e legale superiore ad una planimetria catastale aggiornata successivamente.
Negli anni compresi tra il 1939 ed il 1941 venne eseguito un censimento di tutti gli immobili presenti, così da dimostrare la loro presenza prima del 1942, senza la necessità di presentare alcuna licenza edilizia per essere considerati legittimi.
Successive variazioni catastali dell’immobile
L’immobile nei decenni, può aver subito delle variazioni catastali Docfa dovute a frazionamenti, ristrutturazioni, cambi destinazione d’uso, ampliamenti o diversa distribuzione interna. La planimetria catastale aggiornata potrebbe risultare sostanzialmente differente dalla planimetria d’impianto.
In rare casistiche di immobili rimasti nello stato di fatto originario o non aggiornati a livello catastale, la planimetria catastale attuale potrebbe corrispondere alla planimetria d’impianto ante 39.
La formazione del Catasto Edilizio Urbano, successiva a quella del Catasto Terreni, fu disposta con la legge 11 agosto 1939, n. 1249, di conversione del regio decreto-legge 13 aprile 1939, n. 652.
Immobili post 1942
Per gli edifici costruiti dopo il 1942 è necessario richiedere un accesso agli atti per i titoli abilitativi:
- licenza edilizia / concessione edilizia / permesso a costruire
- progetto / varianti
- agibilità
Differentemente gli immobili condonati necessitano della concessione in sanatoria anno 85 o anni 94, agibilità o eventuale progetto del condono se del 2003.
Planimetria di impianto ante 67
Immobili non storici, sono dotati comunque di una planimetria di impianto che fa riferimento alla costruzione. Pur non avendo il valore delle planimetrie ante 39, le planimetrie ante 67 (qualora non ci sia altra documentazione) possono risultare utili in alcune situazioni di compravendita.
E’ necessaria l’agibilità?
Da notare che l’obbligo di dotare gli immobili ed i fabbricati di agibilità scatta con il Decreto Regio 1265 del 1934.